LA VERA RICETTA DELLA PASTA ALL’AMATRICIANA E’ QUI!
Servono SOLO 3 ingredienti e la pasta!
La pasta all’amatriciana è uno dei piatti più famosi della cucina laziale e ha origini molto antiche, e pensate che è figlia di un altro piatto famoso nelle zone laziali che è la pasta alla gricia che esclude negli ingredienti solo il pomodoro rispetto la pasta all’amatriciana.
La ricetta originale proviene da Amatrice, un paese del reatino ma ognuno di Noi ne ha sperimentato tantissime personalizzazioni con aggiunta di cipolla e di peperoncino.
Io oggi vi darò la ricetta originale con i segreti per renderla perfetta.
INGREDIENTI per 6 persone:
- 500 gr rigatoni o bucatini
- 60/80 gr pecorino romano
- 12 fette di un guanciale di ottima qualita’
- 2 bottiglie di salsa di pomodoro datterino
- sale e pepe q.b
Procedimento:
Prepariamo il guanciale tagliandolo a listarelle di circa 3/4 mm di larghezza.
Riscaldiamo una padella capiente ed aggiungiamo il guanciale.
Facciamo rosolare il guanciale lentamente, avendo cura di non portare ad un elevata temperatura il grasso che si sarà sciolto, altrimenti il guanciale tenderà a sigillarsi e non rilasciare completamente il suo grasso. ( nel video che vi lascio in fondo l’articolo vi mostro come fare).
Togliamo dalla padella il guanciale rosolato e lasciamo all’interno solo il grasso sciolto ed aggiungiamo la salsa d pomodoro e facciamo cuocere lentamente per circa 15 minuti,
Capiremo che il nostro condimento è pronto quando il grasso verrà a galla lasciando il pomodoro sotto di sè.
Nel frattempo portiamo a bollore l’acqua e cuociamo la pasta che abbiamo scelto. Scoliamola ed uniamola alla nostra salsa.
Mescoliamo generosamente affinchè tutti gli ingredienti si ritrovino in un armoniosa unione ed aggiungiamo il pecorino.
Prendiamo per ultimo il guanciale che avevamo precedentemente tenuto da parte e mettiamolo sopra i singoli piatti che avremo preparato per i nostri ospiti!
Come vedete è un piatto semplicissimo ma che dà molta attenzione alla qualità degli ingredienti e ad un minimo di tecnica.
Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e seguite il video qui sotto per l’intero procedimento.
